Cari Concittadini,
per troppi anni l’uomo ha trascurato l’importanza di una corretta gestione del ciclo dei rifiuti. Solo le immagini dei paesi con i cumuli di spazzatura hanno acceso i riflettori su questo tema. Per risolvere il problema però quasi sempre è stata utilizzata un’infinita fase di emergenza attraverso la quale le soluzioni sono state rappresentate dal trasporto dei rifiuti in altri paesi, spesso all’estero, con costi elevatissimi, dalle discariche sparse un pò ovunque e non sempre perfettamente a norma e infine dai termovalorizzatori rispetto ai quali ancora oggi permangono dubbi sull’emissione di diossine nei fumi di scarico dispersi nell’atmosfera circostante e che producono in ogni caso ceneri e residui del 30% del combustibile che va smaltito in discariche speciali. Queste soluzioni estemporanee non hanno sradicato l’origine del problema che quindi periodicamente si è ripresentato con le conseguenze che sono purtroppo sotto gli occhi di tutti.
Per invertire questa tendenza negativa questa amministrazione vuole dunque costruire una politica ambientale i cui punti fondamentali sono due: sostenibilità e partecipazione. In questo senso la migliore opzione ambientale nella normativa e nella politica dei rifiuti passa attraverso un ordine di priorità. In primis bisogna agire sulla riduzione dei rifiuti che non è più un dato immodificabile, ma solo un fattore che può essere governato con il coraggio di una politica che guarda alla necessità di scelte coraggiose e concrete. Viene poi il riciclo, ossia qualsiasi operazione di recupero attraverso cui i materiali di rifiuto sono ritrattati per ottenere prodotti, materiali o sostanze da utilizzare per la loro funzione originaria o per altri fini. Segue poi il recupero il cui principale risultato è quello di «permettere ai rifiuti di svolgere un ruolo utile sostituendo altri materiali. Questa formula si declina nella scelta di intraprendere il percorso verso il traguardo dei “Rifiuti Zero” entro il 2021.
Per raggiungere questo obiettivo l’amministrazione comunale si è mossa lungo tre diverse direttrici. In primis dal 1 Luglio l’isola ecologica non viene più gestita da una società esterna ma direttamente dall’ente comunale. Questo primo passo consente di avere un controllo migliore su chi conferisce e su cosa viene conferito. Di conseguenza vi sarà una qualità maggiore di rifiuti conferiti e una quantità minore dei trasportati degli stessi verso le piattaforme e quindi minori costi. Il secondo punto è rappresentato invece dal nuovo piano di raccolta differenziata che partirà il 13 novembre 2017. Tra le nuove e coraggiose scelte vi è la gestione del secco residuale che verrà conferito un solo giorno a settimana invece dei due giorni attuali. Attraverso una registrazione preventiva fatta presso gli uffici comunali sarà poi possibile accedere ad un servizio supplementare dedicato per pannolini e pannoloni da conferire il venerdì sera. Carta e imballaggi in cartone avranno lo stesso giorno di conferimento, sia per le utenze domestiche che per quelle commerciali, il venerdì. Cambia infine anche la distribuzione dei sacchetti per la raccolta differenziata che potranno essere ritirati gratuitamente nei limiti delle quantità mensili già previste inserendo la tessera sanitaria dell’intestatario della tassa sui rifiuti nel distributore automatico che verrà installato presso l’isola ecologica di via Nazionale.
Il terzo punto è l’avvio, entro marzo 2018, del progetto “il Risparmio è al Centro” ovvero premiare quei cittadini che hanno un comportamento virtuoso nella raccolta differenziata domestica e che attraverso le necessarie primalità incentivanti porti in breve tempo alla riduzione del carico fiscale su tutta la cittadinanza e soprattutto al raggiungimento di un altro ambizioso progetto di questa amministrazione costituito dalla cosiddetta “Tariffa Puntuale”, ossia pagare lo smaltimento dei rifiuti che effettivamente si producono. In questa guida è indicata la nuova organizzazione del rinnovato servizio. Essa rappresenta un utile strumento per illustrare le regole della nuova raccolta e per aiutare ciascuno a differenziare meglio. Siamo consapevoli del fatto che questo è un percorso lungo e complesso ma la tutela della salute da un lato e dell’ambiente dall’altro sono una priorità e non possiamo più perdere tempo.
Lo sforzo comune ci permetterà di migliorare le condizioni di vita dei cittadini e costruire finalmente un paese e quindi un futuro migliore per le nuove generazioni. Promuoveremo incontri in ogni quartiere, con le associazioni, con la scuola, con le parrocchie, con l’osservatorio comunale verso rifiuti zero che sostiene il progetto. Vi chiediamo di fare tutti insieme uno sforzo per salvaguardare e migliorare la nostra casa comune che è la nostra amata Boscotrecase.
Noi ci crediamo e insieme ci riusciremo.
Il Sindaco Pietro Carotenuto
l’Assessore all’Ambiente Francesco Monteleone
Quelli che chiamiamo avanzi, scarti, rifiuti sono risorse preziose. Giornali vecchi, flaconi di plastica, bottiglie di vetro, cibo, se separati e conferiti nelle giuste frazioni, si trasformano in altri materiali, calore ed energia.
Effettuare la raccolta differenziata è un dovere civico che ci permette di pensare alle generazioni future, garantendo loro una vita più sana in un ambiente migliore.
Dal 13 Novembre 2017 Boscotrecase cambia la raccolta… per differenziare di più. Piccoli gesti quotidiani per un grande cambiamento. Ogni cittadino dovrà, quindi, continuare a separare i propri rifiuti e depositarli sul suolo pubblico, solo nei giorni stabiliti. All’interno del sito sono presenti tutte le informazioni utili per una corretta raccolta differenziata e troverai le risposte alle tue domande su come, quando e dove conferire le diverse tipologie di rifiuti, secondo le modalità previste dal nuovo piano di raccolta.